Notizie da Suor Cesarina

Suor Cesarina ci scrive una lettera per comunicare il buon esito del progetto a Mwenge, in Tanzania.

il pozzo a Mwenge

Mwenge, Dar Es Salam 20/01/2007


Carissima Gloria e soci,

ho atteso di proposito a scrivere proprio per poter darvi notizie più precise circa i lavori dello scavo del pozzo. Ebbene, con gioia grande e grande riconoscenza al Signore, è arrivata l’acqua: esaminata con esito positivo, buona, non salata e tanta.
Lo scavo è stato profondo di circa 50 m e la nostra speranza è che l’acqua sia sempre tanta e buona. Com’è grande il Signore.
Abbiamo fatto celebrare tre S. Messe una di lode e ringraziamento al Signore e due per voi che ci avete donato l’acqua.
Riguardo il contributo per il pozzo, vi ringrazio di cuore, la spesa è stata sufficiente all’offerta.
Il Signore vi benedica sempre e vi ricompensi con abbondanti grazie e consolazioni. Ancora grazie.
Unitamente ai bambini saluto e abbraccio tutti con riconoscenza e affetto.

Sr. Cesarina Merlo
Mwenge, il pozzo
Mwenge, il pozzo

Adotta un progetto!

I Nuovi Progetti di Delfina Acerboni
S. Luis De La Paz – Guanajuato
– Messico

Dall’adozione individuale all’adozione per progetto.
Perché?

I motivi sono tanti, tutti suggeriti da serie osservazioni, letture, studi e, soprattutto, da anni di lavoro “sul campo” e dall’esperienza di chi ci ha preceduto.

Per prima cosa, così come tra il padrino ed il piccolo adottato a distanza si stabilisce un legame affettivo, anche noi ci sentiamo in qualche modo vincolati da questo rapporto e l’appoggio verso uno sviluppo integrale e positivo dei ragazzi ne rimane impoverito. Se il buon cuore di una persona, ad esempio, la spinge a dare per il “suo” bambino, risulta difficile decidere di impiegare quelle risorse per altri, in quel momento pressati da necessità più urgenti ed immediate.
Poiché il sostegno al singolo ragazzo è inserito in un contesto più vasto di promozione delle intere famiglie e quindi, in piccola parte, della società della quale fanno parte, l’aiuto individualmente concepito si traduce così a volte in un impedimento per l’attuazione del programma stesso.

In secondo luogo, le zone economicamente e socialmente marginate sono in genere caratterizzate da una grande instabilità. L’esigenza di sopravvivere spinge le persone a cercare sempre nuove soluzioni e molte volte ad allontanarsi dal luogo di origine. Questo in molti casi obbliga l’Associazione a sospendere l’appoggio, sia per difficoltà pratiche nel far giungere l’aiuto economico, sia perché non si ha più la possibilità di seguire i ragazzi sotto il profilo educativo, che è considerato il più importante, dal momento che è utile soddisfare le esigenze fisiche di base, ma non è sufficiente a promuovere i cambi che sono necessari perché questi ragazzi e le loro famiglie possano avviarsi verso un futuro dignitoso ed autosufficiente.
Il trasferimento di un bambino e dei suoi famigliari obbliga a un cambio, a volte ripetuto, del piccolo in adozione, generando sfiducia e, soprattutto, delusione e rincrescimento, per l’impostazione “personale” del rapporto che si era creato.

In ultimo, e non per ordine di importanza, non va dimenticato che il legame che si stabilisce tra padrino e adottato, pur essendo utile al bambino, perché gli proporziona quella simpatia e quell’idea di vicinanza che costituiscono un valido supporto per il suo sviluppo, molte volte risponde più all’esigenza dell’adottante di dare e ricevere affetto. Pensiamo che un aiuto completamente disinteressato, che non fornisce immediata risposta a un bisogno personale, possa aiutare gli stessi padrini a crescere umanamente e ad intendere a fondo il significato della solidarietà.

Progetto Alimentazione

Lo scopo principale di questo progetto, è quello di fornire un’integrazione alimentare di base necessaria allo sviluppo dei bambini con prodotti che le mamme non sono in grado di provvedere come ad esempio tonno, uova, latte, pasta, cereali e integratori vitaminici per bilanciare almeno in parte la loro alimentazione non equilibrata e scarsa….>>

progetto alimentazione

Progetto Salute

Il “progetto salute” è rivolto a una decina di nuclei familiari, per un totale di circa 70 persone…>>

progetto salute

Progetto Studio

Il progetto interessa allo stato attuale 58 bambini e ragazzi in età scolare o particolarmente dotati e quindi meritevoli di continuare gli studi al termine dell’istruzione obbligatoria….>>

progetto scuola

Progetto Casa

Il progetto, interessa una decina di nuclei familiari. L’Associazione segue nuclei che hanno dovuto traslocare anche tre, quattro volte in un anno, con i conseguenti disagi del cambio di abitudini, di quartiere e soprattutto, del cambio di scuola per i figlioli e di ricerca di un nuovo lavoro per le mamme….>>

progetto casa

Delfina – Progetto Studio

Il progetto interessa allo stato attuale 58 bambini e ragazzi in età scolare o particolarmente dotati e quindi meritevoli di continuare gli studi al termine dell’istruzione obbligatoria.

Teoricamente l’istruzione sarebbe obbligatoria e gratuita dal secondo anno della materna fino al termine della scuola media. Ciononostante, le famiglie devono affrontare numerose spese per far sì che i figli possano frequentare.

progetto scuola

I bambini che non indossano la divisa regolamentare non vengono ammessi alle lezioni. La divisa consiste in camicia, maglioncino, gonna o pantaloni, tuta da ginnastica e scarpe da tennis.

Nelle scuole rurali, spetta ai genitori coprire le spese per migliorie e mantenimento delle strutture scolastiche, così come l’acquisto di materiale di consumo, non solo per l’alunno, ma anche per la direzione.

progetto scuola

Numerosi sono gli eventi e le feste organizzate in varie occasioni, civili e religiose, ed anche in questo caso le famiglie sono obbligate a contribuire alle spese per l’organizzazione, i rinfreschi e gli abiti necessari alle rappresentazioni.

Per i più grandi che frequentano le superiori, inoltre, non c’è nessuna riduzione sulle spese di trasporto che devono sostenere per raggiungere la scuola, il più delle volte situata fuori dalla città.

progetto scuola

A questo si aggiungono le spese per i collegamenti ad internet e l’affitto del computer necessari per l’esecuzione dei compiti, se l’Associazione non mettesse a disposizione le proprie attrezzature.

progetto scuola