Il Brasile premia la nostra Associazione

Guarapuava è la splendida città immersa nel verde intenso delle araucarie, che conta oltre 200.000 abitanti, situata al sud del Paranà.

In un grande locale pubblico della città, la sera del 19 marzo, è stato consegnato nelle mani della nostra Presidente Gloria Facchinetti, in visita a Padre Salvatore ed ai nostri 800 bambini adottati, l’onorificenza per Harambee, per aver per vari anni aiutato negli studi 800 ragazzi poveri della città ed aver così finanziato il Centro “ Oasi di pace e di speranza” che ogni giorno ora accoglie centinaia di famiglie povere distribuendo circa tre quintali di cibo caldo. Presenti, oltre alle autorità, la televisione e la stampa, che hanno dato ampio risalto alla cerimonia di inaugurazione.

La gioia e la riconoscenza dei bambini, delle famigli e di padre Salvatore Renna, parroco e responsabile dei gruppi adottati dei bambini, è stata grande.
Padre Salvatore ha pubblicamente ringraziato Harambee per il consistente aiuto dato.
Harambee da parte sua certamente continuerà a dare, tramite i Sostegni a distanza.
Il grazie và prima di tutto rivolto a tutti voi adottanti che da anni, con amore e fedeltà continuate ad aiutare i bambini più poveri della città.

Sei anni fa, tre  Soci Fondatori di Harambee avevano per la prima volta visitato in Brasile Padre Salvatore Renna che opera nel Paranà da 30 anni e, vedendo l’estrema povertà ed abbandono dei bambini, avevano deciso di aiutarli facendo adottare agli amici italiani 800 bambini delle favelas della città e poi finanziando, sempre attraverso la nostra Associazione, il Centro che ora la nostra Presidente Gloria ha inaugurato insieme a Padre Fulgenzio.

Guarapuava rispecchia purtroppo il volto di tante città brasiliane. Al suo centro un bellissimo laghetto circondato di verde e di parchi giochi per i bambini e ritrovi per anziani, svettanti grattacieli e grandi e armoniose ville, mentre alla periferia quartieri poverissimi con case di legno e di lamiere. E quando piove tanto, tanto fango. E quando il sole si fa violento, surriscalda quelle lamiere che coprono le misere abitazioni.

Oltre al grande lago al centro della città vi è un altro laghetto che gli abitanti chiamano da oltre 500 anni “il lago delle lacrime degli indios”. La leggenda dice che quando arrivarono i portoghesi, uccisero tutti gli uomini giovani e adulti e si impossessarono delle loro fertilissime terre. Le donne e i bambini si radunarono allora nella piccola e verdissima valle dove ora sorge il lago e la riempirono con il fiume delle loro lacrime……….. da qui l’origine del nome del lago.

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Padre Fulgenzio, Gloria e Padre Salvatore a Guarapuava 

A piccoli passi…

Responsabile: Suor Lucina Baldassari – Congo

Primo Progetto…

Aiutare e sostenere la scolarizzazione di 50 bambini di prima elementare con 150,00 euro al mese per nove mesi.
Il totale necessario per la realizzazione del progetto è di 1.350,00 euro.

Secondo Progetto…

    Un pasto al giorno per 200 bambini che frequentano a stento la scuola.
Il fabbisogno per 10 mesi è di 800,00 euro.

Terzo Progetto…

    Fornire macchine da cucire per un laboratorio di maglieria che accoglie ragazze violentate, aiutando il recupero e reinserimento.
L’importo necessario è di 1.000,00 euro.

Quarto Progetto…

    Stipendio per un anno a quattro insegnanti di un Foger sociale che accoglie 286 ragazze analfabete.
L’importo necessario è di 2.000,00 euro per dieci mesi dal momento che lo stipendio mensile è di 50 euro.

Quinto Progetto…

    Scolarizzazione e sostegno a 25 bambini orfani i cui genitori sono morti di AIDS.
L’importo necessario è di 3.750,00 euro dal momento che si tratta di 150,00 euro all’anno per ogni bambino.

Aiutateci a completare questo progetto…

Diversamente bimbi

Responsabile: Laura e Augusto Zambaldo

Bambini Idrocefali e/o Con Spina bifida
P.O. Box 15736 ~ Dar es Saalam ~ Tanzania

Il progetto di HC e SB (idrocefalo e spina bifida) è finanziato da un organismo che ha sede in Europa, a Bruxelles.
Principale obiettivo è quello di stimolare la formazione di associazioni di genitori che possano rappresentare i loro figli e che possano ottenere maggiori benefici per chi ne ha bisogno.

In stretto rapporto con l’ospedale e i medici, abbiamo ottenuto fondi per iniziare a operare bimbi con HC e SB e per assisterli nel percorso post operatorio, nel tentativo di creare una clinica multidisciplinare, per poter dare ai bambini le risposte migliori e ai genitori l’assistenza più qualificata possibile.

Sono solo pochi altri posti infatti dove si possono fare questi interventi non tanto per la difficoltà tecnica, ma per la difficoltà ad avere gli Shunt (i piccoli cateteri che vanno inseriti nel cervello per drenare il liquido cerebrale in eccesso).

Finora tutto è stato dato gratuitamente: ora si vorrebbe sensibilizzare i genitori perché contribuissero almeno un po’ per le spese di ricovero.
Non contiamo molto su questi soldi ma ci sembra giusto provare anche per una valenza educativa.
I soldi quindi che eventualmente riceveremo serviranno per coprire quei casi che non rientrano nel budget disponibile

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Augusto Zambaldo – Fisioterapista dell’ospedale CCBRT

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