Pasqua: gli auguri di Baba Fulgenzio

La storia dei miei 104 figli è la storia dell’Africa. E’ la storia dell’Africa e della sua anima.
E l’anima altro non è che quel “soffio di vita”, quell’immagine e somiglianza con il Creatore; splendente e gioiosa quando non è sciupata e abbruttita dal peccato. Non è che la sua cultura originaria; le mille espressioni di vita e di morte che hanno caratterizzato tutto il suo percorso.
I miei figli amano molto rappresentarsi. Forse perché stanno rinascendo a nuova vita. Ma anche perché sono figli di quest’Africa misteriosa e affascinante. Continua a leggere

Progetto Mkuza School: i primi passi

Carissima Gloria e tutto il gruppo dell’associazione HARAMBEE,
desidero ringraziare per la generosa offerta che avete inviato per la costruzione della scuola materna di Mkuza. La vostra offerta e’ un grosso contributo per potere realizzare il nostro progetto di dare ai bambini un ambiente adatto per la loro educazione e formazione. Vi ringrazio di cuore, il Signore per questo vi accompagni sempre con la Sua presenza e Benedizione.
Approfitto per porgere a tutti i miei piu’ cari auguri di Buona Pasqua. Con riconoscenza e con un particolare ricordo nella preghiera, vi saluto.
Con affetto,
Sr. Dina Grego
(Madre Superiora delle Suore della Misericordia)

Zicomo Kwambiri! Grazie di Cuore!

Cari amici di Harambee,
mi piace pensare a questo nuovo anno come a un seme pronto a germogliare… un anno ricco di speranze e di sogni… Mi piace pensare che nonostante “cadono alberi si continui a tenere gli occhi aperti sulle foreste che crescono…” anche in Malawi c’è una “foresta che cresce piano piano e… in silenzio…”. Per me è proprio questa foresta a tenere vive le speranze e i sogni di questo 2009.

Mi riferisco a “Tiyende Pamodzi” (Camminiamo Insieme) il gruppo di autoaiuto costituito da circa 150 persone sieropositive e/o malate di AIDS (lo scorso anno erano circa 70) che si incontrano regolarmente due volte al mese per condividere problemi e risorse e per pianificare il lavoro di assistenza verso altri malati di villaggi vicini e lontani, lavoro per adempiere il quale è necessario far fronte quotidianamente alle spese di diesel, medicinali, degenze ospedaliere in strutture private, sostegno alimentare e di altri generi di prima necessità ecc… Malati che si prendono cura di altri malati… e che lo fanno gratuitamente, ovviamente dopo un’adeguata formazione. Continua a leggere